Con Sentenza n. 2283 del 22 febbraio 2016 il TAR del Lazio ha rigettato i 17 ricorsi presentati da ditte pubblicitarie ed associazioni di categoria, 15 dei quali riguardanti l’annullamento della deliberazione n. 50/2014 (nuovo Regolamento di Pubblicità), ma con uno di essi riguardante contemporaneamente anche l’annullamento della deliberazione n. 49/2014 (PRIP): i due rimanenti ricorsi hanno riguardato quello presentato precedentemente contro la deliberazione n. 425/2014 (relativa alla chiusura del procedimento di riordino) e quello presentato successivamente nel 2015 riguardante l’annullamento della deliberazione n. 380/2014 (relativa ai criteri dettai per la redazione dei Piani di Localizzazione).
È stato accolto invece, ma limitatamente alla domanda di annullamento dell’impugnata Determinazione Dirigenziale prot. QH/1689 del 27 luglio 2015 (nella parte in cui approva piani di localizzazione degli impianti pubblicitari che limitano i formati ammessi ai soli formati previsti dalla deliberazione della Giunta Capitolina n. 380/2014), il ricorso per motivi aggiunti proposto nel giudizio introdotto con il ricorso n. 14526/2014, presentato dalle ditte ARS PUBBLICITÀ, COSMO PUBBLICITÀ, G.B.E. e NEW POSTER. (vedi http://www.vasroma.it/con-una-sentenza-storica-la-seconda-sezione-del-tar-ha-posto-una-pietra-miliare-nel-settore-dellimpiantistica-pubblicitaria-di-roma-rigettando-quasi-tutte-le-censure-portate-da-certe-associ/)
L’allora Commissario Straordinario Francesco Paolo Tronca ha allora approvato nelle veci dell’Assemblea Capitolina la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 19 del 31 marzo 2016 con cui ha recepito gli stessi criteri di redazione dei Piani di Localizzazione degli impianti pubblicitari che erano stati dettati con la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 380 del 30 dicembre 2014: in tal modo ha ottemperato alla sentenza del TAR n. 2283/2016 che attribuisce all’Assemblea Capitolina la competenza nel dettare i suddetti criteri di redazione (vedi http://www.vasroma.it/tronca-ha-firmato-la-delibera-che-ottempera-alla-sentenza-del-tar/#more-35023).
La deliberazione è stata impugnata al TAR del Lazio con un ricorso depositato il 16 giugno 2016, che è stato presentato dalla associazione di categoria I.R.P.A. (Imprese Romane Pubblicitarie Associate) e dalla ditte pubblicitarie da essa rappresentate: del ricorso che non ha richiesto la sospensiva della deliberazione deve essere ancora fissata la data dell’udienza di merito.
La deliberazione è stata impugnata al TAR del Lazio anche con un altro ricorso depositato il successivo 30 giugno 2016, che è stato presentato dalla associazione di categoria A.I.P.E. (Associazione Imprese Pubblicità Esterna) e dalla ditte pubblicitarie da essa rappresentate.
Il ricorso richiede la sospensiva: l’udienza è stata fissata per domani 5 ottobre 2016.
Il neo Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro Adriano Meloni ha deciso di aspettare la pronuncia del TAR per poter riprendere il procedimento di definitiva approvazione dei 15 Piani di Localizzazione degli impianti pubblicitari di Roma.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi